Chievo di Redazione , 19/01/2021 22:15

Aglietti: Abbiamo lottato , il pari ci va stretto

Chievo
Queste le parole del tecnico del Chievo, Alfredo Aglietti, dopo il pareggio per 1-1 sul campo del Vicenza:



“Sapevamo che la partita era questa qua. Nel primo tempo non siamo riusciti a giocare in maniera fluida, abbiamo sbagliato tanto e loro erano sempre dietro la linea della palla. Il gol alla fine del primo tempo ci poteva mettere in difficoltà, prendendolo in quel modo e dopo una prima frazione di gioco equilibrata. Invece nel secondo tempo abbiamo fatto bene, li abbiamo messi lì e dopo il pareggio ci abbiamo provato fino alla fine. Non ci siamo riusciti, però sono molto soddisfatto di quello che ha fatto la squadra nella ripresa. Dopo lo svantaggio abbiamo continuato a giocare in maniera lucida, addirittura di più rispetto al primo tempo. Siamo arrivati a questo apri che alla fine ci sta un po’ stretto, ma che dobbiamo accettare”.



Il secondo tempo testimonia che la tua squadra sta bene sia di testa che sul piano fisico?

“Abbiamo avuto tante occasioni, la porta sembrava stregata. Dopo il gol abbiamo provato a vincere fino alla fine, sbilanciandoci e rischiando anche di perderla regalando un paio di palloni pericolosi. Però mi piace questo atteggiamento della squadra, perché dimostra che fino alla fine abbiamo provato a conquistare i tre punti. Chiaramente un pari ci va stretto per la mole di gioco e di occasioni, ma sono soddisfatto per la reazione della squadra. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica, per demeriti nostri ma anche per meriti del Vicenza. Nella ripresa abbiamo cambiato marcia e fatto molto bene”.



Ancora una volta, chi è entrato dalla panchina si è fatto trovare pronto: per Margiotta quarta rete stagionale.

“Sono consapevole di questo, che posso contare su questi ragazzi. Oggi siamo partiti con il 4-2-3-1, perché volevo sfruttare lo spazio che ci potevano lasciare fra le linee. Una cosa che è avvenuta più nella ripresa che nel primo tempo. I cambi sono stati decisivi: hanno fatto tutti bene, ma so che posso contare su questi ragazzi. Ci sono tante partite in questo periodo, nessuno deve sentirsi escluso. Le partite durano 95 minuti e chi entra deve farsi trovare pronto. Sono contento per Margiotta che dopo tanto tempo torna al gol, come De Luca l’altro giorno. Questo è un fatto molto positivo”.